Cap America |
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| CITAZIONE (Longino* @ 23/11/2011, 18:57) salve a tutti.... ho letto quel che avete scritto e ho visto i video.... interessante. a quanto pare le brisk lgs hanno una scintilla migliore rispetto altre. ok, però mi chiedo, se invece di moto moderne, si prende a campione una moto più datata, magari anche italiana, quindi con un impianto accensione sicuramente meno efficiente di una jap come di un moderno ktm? queste candele funzionano così e danno quelle scintille con un impianto che magari eroga 30mila volt. e se invece le usiamo con un impianto un po più stanco o meno efficiente? che magari non eroga 30mila, ma 28mila volt, come pure 20mila (questi sono solo esempi)? non può essere che invece a quel punto la candela eroghi scintille più deboli rispetto una candela normale? normale, che magari ha bisogno di meno voltaggio? o magari non ha bisogno di un impianto efficiente al 100%? e che quindi questa candela brisk a quel punto faccia anche fatica ad erogare scintille decenti e ad accendere la miscela? e magari anche, con un abbinamento del genere, candela brisk ad alta efficenza con impianto accensione a bassa efficenza, non potrebbe succedere che si danneggi l'impianto stesso? come pure la candela e quindi qualche altra parte del motore? oppure la candela smetta proprio di dare scintilla? che ne pensate? e avete mai provato queste candele su moto un po datate come la intendevo io? Danni no, se il grado termico e l'altezza del filetto sono giusti. Queste candele non hanno bisogno, a differenza di altre candele speciali, di impianti di accensione potenziati, ma deve trattarsi di un impianto moderno ed efficiente. Io le uso su una moto Bmw e su un Ktm monocilindrico del 2004. Sul Ktm è talmente efficiente che mi evita di regolare la carburazione fra estate inverno. Però ne ho prestata una ad un amico che l' ha provata su un vecchio Yamaha TT 350 e la corrente di accensione si è rivelata insufficiente. La moto funzionava ma non al meglio. Non si può fare altro che provarla e decidere
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