TERRORE: LUPO MANNARO IN SPIAGGIA

Sono ancora terrorizzato dal ricordo di quella notte mentre facevo la mia solita ricerca tranquilla in spiaggia col metal detector, era circa l' 1 di notte del 2 Novembre 2009, non c' era un' anima viva in giro, ero completamente solo, pensavo tranquillamente ai fatti miei con il rumore di soglia nelle orecchie che copriva parzialmente i rumori esterni e tutto ad un tratto ho sentito dietro di me alle mie spalle quell' urlo disumano agghiacciante, mi sono voltato di scatto e l' ho visto a circa una 80ina di metri vicino all' acqua era enorme fermo sulle quattro zampe che mi fissava e poi di nuovo un' altro ululato che mi ha gelato il sangue nelle vene e allora ho cominciato a correre con tutta la forza che avevo in corpo in direzione della macchina che per fortuna era li vicina sono riuscito ad accendere e sono fuggito via.

Non sò cosa l' abbia attirato se la luna piena o le frequenze ultrasoniche del metaldetector che riescono a sentire solo i "canidi".

Il giorno dopo sono andato dai carabinieri per denunciare l' episodio ma mi hanno detto che sicuramente si era trattato di un grosso cane randagio e che avrebbero fatto dei controlli, ma io sono sicuro che non era un grosso cane e neanche un lupo ma qualcosa di sovraumano e terrificante e gli ho anche fatto un disegno che grosso modo assomiglia a questa immagine che ho trovato in rete.

Edited by amadeus21 - 8/11/2015, 03:12

E' una malattia si chiamano licantropi e quando c' è la luna piena si ricoprono di peli e cercano l' acqua, ma magari era solo un grosso cane randagio

Da quella notte quando dormo ho gli incubi e di giorno se se ci ripenso mi vengono i brividi, non era un grosso cane lo so riconoscere un grosso cane e questo non apparteneva a nessuna razza canina era più grande di un grosso cane

Forse era un grosso cane randagio con la rabbia anche quelli sbavano ululano e cercano l' acqua perchè gli brucia la pelle

Vicino a dove abito io c' è uno che dicono che sia un licantropo infatti nelle notti di luna piena a volte si sente ululare e dicono che la moglie lo deve chiudere a chiave dentro lo scantinato con un secchio d' acqua, se lo vedi di giorno c' ha molti più peli di uno normale

Forse quando non si sente ululare è perchè la moglie lo lascia libero

..... mancano solo episodi di Abduction ..... e andare in spiaggia a cercare sarà pericolosissimo

Attached Image: CB067634_Alien_Abduction_Posters.jpg

A parte gli scherzi io ci credo e non vorrei mai che mi arrivasse alle spalle un uomo lupo mentre stò cercando in spiaggia di notte col metal detector.

Per la medicina la LICANTROPIA è una rara affezione di natura isterica, e gli individui colpiti simulerebbero, solitamente nei periodi di luna piena, il comportamento e l’ululato tipico di un lupo.

Questo riconoscimento da parte della scienza ufficiale dimostra soprattutto due cose: in primo luogo che, qualunque sia la spiegazione che se ne voglia dare, un fenomeno "licantropia" esiste; in secondo luogo che tale fenomeno deve essersi manifestato nella storia con una certa frequenza, se si è arrivati a contemplarlo nei manuali di medicina.

Testi scritti e leggende tramandate oralmente facenti riferimento ai cosiddetti "lupi mannari" abbondano in tutti i periodi storici e in tutte le aree geografiche e non possiamo dimenticare che per valutare l’attendibilità di un mito non si può prescindere dalla sua diffusione in periodi e contesti diversi.

Sostanziale concordia c’è anche sulla spiegazione del fenomeno: la licantropia è una sorta di possessione, operata da spiriti demoniaci che si diffondono da un corpo all’altro tramite una linea di sangue. Il demone si palesa soprattutto nelle notti di luna piena, ma risiede sempre nel corpo del posseduto, per cui non è corretto dire che nelle notti di luna piena egli diventa licantropo.

In realtà una volta posseduto egli è sempre un uomo-lupo. Certo, vi sono periodi di quiescenza in cui il lato umano prevale, ma la bestia è sempre presente e può essere scatenata anche da fattori diversi dal ciclo lunare. Al riguardo, secondo l’interpretazione che ci pare più corretta, la notte di luna piena non è altro che il momento di massima forza del demone, in cui non solamente la mente ma anche il corpo passano sotto il suo totale controllo.

L’unico rimedio ad oggi conosciuto consiste nell’uccisione del posseduto. In tal modo il demone non può trasferirsi tramite il sangue ad altra persona e, abbandonato il corpo dell’ospite, torna alla dimensione spirituale.

Fonte importantissima per chiarire molti aspetti di questo fenomeno sarebbe sicuramente il leggendario "Manoscritto di Assisi". Questo resta tuttora uno degli oggetti più emblematici e controversi della tradizione mistica mondiale, al punto da indurre gli stessi studiosi dell’occulto a dubitare della sua esistenza.

Secondo la tradizione, S. Francesco di Assisi avrebbe lasciato, scritte di suo pugno, le proprie memorie. L’importanza di tale opera, se autentica, è quindi evidente, come è evidente l’interesse delle Chiesa a negarne l’esistenza, visto il carattere rivoluzionario ed eversivo del messaggio di Francesco. Secondo alcuni tale manoscritto sarebbe custodito e protetto da una setta segreta di frati Francescani, con lo scopo di divulgarne il contenuto solamente quando il mondo sarà pronto. Secondo altri, invece, a tenerlo nascosto, se non addirittura ad averlo distrutto, sarebbe proprio la Chiesa cattolica, che vedrebbe in esso e nel suo dissacrante contenuto una minaccia per la sua stessa sopravvivenza.

Ad ogni modo proprio nel Manoscritto si avrebbe la più autorevole conferma dell’esistenza dell’uomo-lupo. Il famoso episodio di S. Francesco che ammansisce il lupo, trasmessoci dall’iconografia cattolica nei toni rassicuranti di una fiaba, altro non sarebbe stato in realtà se non un esorcismo operato dal Santo nei confronti di un posseduto da licantropia. Se confermato, questo sarebbe l’unico caso documentato di liberazione di un lupo mannaro senza la sua morte.

Fonte: http://www.menphis75.com/licantropia.htm

Io non ho mai visto un lupo mannaro ma ci credo perchè mio nonno quando era giovane ne ha visto uno dalla finestra, era di notte ed era luna piena, richiamato dai rumori degli animali e dei cani che abbaiavano si è affacciato alla finestra per vedere cosa stava succedendo e l' ha visto che usciva dalla stalla e dice che quella cosa che è uscita dalla stalla non era animale e neache umana ma camminava su due zampe un pò ricurvo ed era alto più di 2 metri, il giorno dopo è andato a controllare nella stalla e c' era una capra dilaniata e smembrata. Ci racconta sempre questa storia perchè quella volta è stata l' unica volta nella sua vita che ha avuto tanta paura e mio nonno è uno che non ha paura di niente

Anche io non ne ho mai visto uno ma l' ho sentito molto chiaramente e molto da vicino e ho anche tre testimoni di cui uno dei tre l' ha visto.

Avevamo 16 anni a testa e in quel periodo si giocava a fare l' autostop senza meta di notte. Una sera ci siamo ritrovati dopo un passaggio in un paesino di quattro anime, stavamo al semaforo, un punto illuminato, era circa l' una di notte e stavamo aspettando da più di mezzora una macchina che passasse per chiedere un passaggio per tornare verso casa, ma di macchine neanche l' ombra. Per scendere a valle dove con più probabilità avremmo trovato un passaggio c' era da percorrere a piedi una strada in discesa asfaltata ma buia e tenebrosa, lunga circa 8 Kilometri e l' unico punto di luce -un lampione- stava a circa metà strada.

Abbiamo deciso di incamminarci procedendo affiancati, la strada in quel tratto aveva i bordi molto alti con vegetazione fitta e alberi da entrambe le parti le cui chiome in alto si toccavano quasi a chiudere la volta celeste, era luna piena per cui qualcosa si vedeva, c' era un silenzio di tomba, non c' erano case ne a destra ne a sinistra, sentivamo i nostri passi felpati che battevano sull' asfalto, procedevamo in silenzio, ad un tratto abbiamo sentito dietro di noi altri passi che ci seguivano a una distanza orientativa di una ventina di metri, ma mentre noi facevamo quattro passetti quella cosa dietro di noi ne faceva due, quindi doveva trattarsi di qualcosa di molto grande e che camminava a piedi nudi, si sentiva distintamente in quel silenzio.

Nessuno aveva il coraggio di girarsi per vedere chi o cosa ci stava seguendo ad un certo punto uno di noi bisbiglia sotto voce "qualcuno ci stà seguendo lo sentite?"
Avevamo aumentato il passo e anche quella cosa ad un certo punto uno di noi si gira per vedere e urla: "LUPO MANNARO" ma non fa a tempo a finire di dire "LUPO MANNARO" che si sente quel ruggito sovraumano terrificante potente che ti gela il sangue nelle vene e le gambe iniziano a muoversi da sole in una folle corsa contro il tempo, la strada era in discesa e abbiamo corso a più non posso finchè non ci hanno retto più le gambe e i polmoni, arrivati al lampione ci siamo girati per vedere se quella cosa ci stava ancora seguendo e fortunatamente era sparita.

Quando senti quel ruggito ti rimane impresso nelle orecchie per tutta la vita e non ti giri per vedere cos' è perchè pensi solo ad allontanarti il più in fretta possibile perchè istintivamente lo percepisci che è qualcosa da cui fuggire.

Il tuo amico che l' ha visto come stà?