Citroen Dyane 6 - xxxx euro - cappotta apribile
-Motore Boxer a profilo piatto per una eccezionale tenuta di strada
-Cilindrata 602 cc - 2 cilindri contrapposti
-Aria condizionata NO ma cappotta apribile
-4 posti comodissimi in comode poltroncine
-Ruota di scorta anteriore integrale nel vano motore
-Bagagliaio enorme tutto libero
-Altezza da terra tipo suv
-Sistema di ammortizzatori favoloso
-Dimensioni notevoli
-Manovella per accensione d' emergenza
-Freni a disco anteriori
-Fari regolabili in altezza
-Accelleratore a manovella regolabile per lunghi tragitti in presa diretta
-Cambio alto
-Volante monorazza
-Ruote di grande diametro per un ottima scorrevolezza inerziale, tenuta di strada in curva eccezionale e basso consumo del pneumatico
Difetti:-Finestrini posteriori fissi
-Facilmente apribile dall' esterno da malintenzionati
-Freni a disco tendenti al surriscaldamento se molto sollecitati
-Sbarra di ferro al centro del divanetto posteriore
La Citroen è una casa automobilistica che, pur offrendo auto più che altro popolari, non ha mai negato nullain fatto di ricerca e innovazione tecnologica, osando dove per molti era difficile osare. In tal senso sono stati sviluppati modelli tra gli anni '50 e '60 che oramai sono icone del ventesimo secolo, basti pensare alla Ds (da noi celebre con lo pseudonimo di "Squalo") e ancora prima alla rivoluzionaria "2CV", la "Due Cavalli", prodotta per più di quarant'anni. E' dunque giusto menzionare la sorellina della 2CV, ovvero la Dyane, prodotta per minor tempo, dal 1967 al 1984. E' buffo però pensare, che in realtà quest'auto era nata per sostituire la 2CV, considerata dalle linee superate, ed infatti come concept ne ricalca le caratteristiche fondamentali aggiornandone l'estetica. Nel '67 la Renault 4 era divenuta popolarissima e aveva surclassato il successo della 2CV, così dal settembre dello stesso anno entra in scena la curiosa e coraggiosa linea della Dyane, che poi ha solo affiancato la 2CV senza mai sostituirla. All'inizio solo la motorizzazione di 425 cc, ma poi, come accadde anche per la sorellina, due motorizzazioni, con l'aggiunta di quella da 602 cc, che per l'occasione, in Italia, nei primi tempi fu ribattezzata "Dyanissima", prima di prendere il nome di Dyane 6, per poi cedere il passo alla più anonima "Visa"....
Edited by amadeus21 - 17/3/2012, 06:36