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Come costruire una nassa

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amadeus21
view post Posted on 5/9/2012, 02:01 by: amadeus21
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COSA SERVE PER COSTRUIRLA:

- Rete di plastica verde o ferro plastificato per recinzioni, il metraggio dipende dalle dimensioni della nassa e da quante nasse vogliamo costruire
- Tondino o tubicino in inox per creare lo scheletro, la lunghezza dipende dalle dimensioni della nassa e da quante nasse vogliamo costruire
- Fascette in plastica che ci servono per legare lo scheletro alla rete di plastica verde
- rete da guadini, il metraggio dipende dalle dimensioni della nassa e da quante nasse vogliamo costruire
- Filo di nylon

Innanzitutto prendiamo il tondino o il tubicino in inox, e creiamo 3 cerchi. Le dimensioni dei cerchi determineranno la larghezza della nassa. Dopo di chè prendiamo la rete e ne tagliamo quanto ne basta per avvolgere i 3 cerchi. La distanza tra un cerchio e l'altro determina la lunghezza della nassa. Le legature tra nassa e scheletro (i cerchi) le effettueremo con le fascette.
Dopo di chè creeremo un cono di dimensioni adeguate alla nassa che stiamo costruendo con la rete da guadini e legheremo il cono al primo cerchio e non dimentichiamoci di fissare l'apertura dell'imboccatura al secondo cerchio con del filo di nylon da pesca da 0,50. Ovviamente, mi raccomando l' imboccatura del cono in modo che si chiuda leggermente, ma non troppo altrimenti è tutto inutile.
Leghiamo un cerchio di rete di plastica verde come fondo ed ecco la nosta nassa fatta in casa.

COME INNESCARE LA NASSA:

L'innesco delle nasse è un'operazione molto semplice. Basta inserire all'interno della nassa l'esca o le esche ed il gioco è fatto.
Inserire una sarda ed un pò di pane in una calza da donna (per evitare che vengano mangiati) e sistemarle nelle nase per aumentare il richiamo delle esche.

Per i polpi e le seppie si utilizzano:

-foglie di alloro
-granchi
-gamberi (meglio se vivi)
-polistirolo
-oggetti di colore bianco
-sarde

Per i pesci si utilizzano:

-sarde
-molluschi
-pasture (composte da pane, formaggio e sarde)

Ovviamente ogni fondale ed ogni preda ha le sue esche più performanti quindi sta a voi, da queste linee guida scegliere l'esca più adatta.

Utilizzate sempre dei galleggianti di segnalazione, che se da un lato permetterenno a pesca subacquei e ladri di ogni sorta di rubarvi il pescato, dall'altro vi aiuterà a non perdere le nasse.

In genere le nasse vanno lasciate in pesca dalle 12 alle 48 ore a seconda della zona di pesca. Queste trappole sono altamente performanti sia sulla sabbia sia su fondali rocciosi.

Le prede più classiche sono: polpi, murene, gronghi, scorfani, cefali, granchi e canocchie. Ma anche saraghi, sciarrani, tordi, ghiozzi, bavose e tante altre prede occasionali.
 
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12 replies since 5/9/2012, 02:01   17789 views
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