NON CONVIENE SPOSARSI SE SEI UN UOMO
Padri separati, quando e come un genitore diventa un clochard in fila alla mensa della Caritas
Secondo i dati Istat, su ogni 1.000 matrimoni in Italia, 311 finiscono con una separazione e 174 con un divorzio. Per molti genitori (specialmente uomini) questo significa vivere in povertà e in condizioni di bisogno d'assistenza. Secondo lo studio "Povertà e vulnerabilità dei genitori separati" della Caritas, molti padri dormono in macchina
ROMA - "Se potessi esprimere un solo desiderio nella mia vita, chiederei di ritornare a fare il padre, come una volta". Nelle parole di Stefano, 57 anni, operaio della provincia di Roma, c'è tutto il peso di un dramma che coinvolge milioni di genitori separati in Italia. Secondo i dati dell'Istat (2012) ogni 1.000 matrimoni celebrati nel nostro Paese, 311 finiscono con una separazione e 174 con un divorzio.
I nuovi poveri. A viaggiare di pari passo con le separazioni è la povertà. Soprattutto le donne - secondo l'Istat - dopo il divorzio si trovano senza una fonte di reddito. Ma anche per i padri la situazione non è delle migliori. In caso di separazione legale o divorzio, di solito sono obbligati ad abbandonare la casa dove vivevano con la moglie e i figli e a provvedere al loro mantenimento, spesso affidandosi esclusivamente al proprio stipendio. Una situazione che porta sempre più "ex" a farsi ospitare da amici o addirittura a vivere in macchina e a mangiare alle mense organizzate dalla Caritas. Secondo lo studio "Povertà e vulnerabilità dei genitori separati", condotto dall'organizzazione cattolica, i padri separati non hanno solo il bisogno materiale di trovare un tetto sotto il quale vivere. Ma hanno anche la necessità di ritrovare sé stessi, dopo il trauma della separazione, e di trovare un luogo sicuro e accogliente dove ospitare i figli. "La povertà di cui ci siamo occupati non è solo quella materiale - afferma Federica De Lauso, dell'Ufficio studi Caritas - ma anche quella relazionale: nel rapporto con i figli o con gli ex compagni. Fattori che spesso portano al peggioramento dello stato di salute dei separati fino a sfociare in depressione, insonnia e attacchi di panico".
Cosa succede dopo una separazione. Ma perché i padri si trovano spesso a subire le conseguenze del divorzio? "Bisogna pensare - spiega l'avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell'Associazione Matrimonialisti Italiani - che nella maggior parte dei casi i figli vengono affidati alle mamme, alle quali, di conseguenza, è affidata anche la casa dove continuare a crescere i bambini. Ovviamente, non tutti gli uomini separati possono permettersi di pagare un secondo affitto o un secondo mutuo e così comincia il loro dramma, che è anche un dramma sociale. Basti pensare che ci sono circa 150mila padri che vivono in una situazione di totale indigenza". E questo nonostante nel 2006 sia stata varata la legge sul cosiddetto affido condiviso. "In teoria - spiega Giorgio Ceccarelli, presidente dell'Associazione Figli Negati - entrambi i genitori dovrebbero partecipare in egual misura alla crescita dei figli
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Fonte: http://www.repubblica.it/solidarieta/dirit...245/?ref=search