Ogni anno, come si legge sul sito della SIIA (Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa), l’ictus colpisce in Italia circa 200.000 persone, di cui l’80% sono nuovi episodi e il 20% recidive.
Nel nostro Paese, inoltre, l’ictus è la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie e rappresenta la principale causa d’invalidità.
E ancora, in Italia, il numero di soggetti che hanno avuto un ictus e sono sopravvissuti è pari a circa 913.000.
Da qui l’importanza di riconoscere presto i sintomi dell’ictus in modo tale da chiamare i soccorsi e scongiurare complicanze gravi.
Innanzitutto è giusto ricordare che l’ictus avviene quando a una zona del cervello non arriva più il sangue.
I sintomi, pertanto, dipendono dall’area del cervello coinvolta dalla mancanza di sangue e da quanta parte del tessuto cerebrale è privo di flusso sanguigno.
Ad esempio, in caso di ictus lieve, si può avvertire una debolezza temporanea a un braccio o a una gamba. In caso, invece, di ictus grave può accadere la paralisi permanente di un lato del corpo o l’incapacità a parlare.
Di conseguenza, se non si ripristina immediatamente il flusso di sangue al cervello, i danni possono essere permanenti.
Per attacco ischemico transitorio, inoltre, si intende una sorta di mini ictus: stessi sintomi ma vanno via da soli.
Chiarito ciò, ci sono quattro modi per capire se siamo di fronte a un caso di ictus.
Chiedere alla persona di sorridere e vedere se un lato del volto s’intorpidisce e se il sorriso è irregolare;
Chiedere alla persona di sollevare entrambe le braccia. C’è debolezza o intorpidimento in uno dei due arti? Un braccio che scivola verso il basso è un segno di debolezza;
Difficoltà a parlare. Chi ha un ictus può avere difficoltà a parlare. Il suo discorso può essere incomprensibile. Chiedere, quindi, alla persona di ripetere una frase semplice, verificando così la sua capacità di linguaggio;
Se una persona ha uno dei sintomi di cui sopra, non bisogna perdere tempo. Occorre chiamare il 118 o portarla immediatamente al Pronto Soccorso.
Altri sintomi di un ictus:
- Sensazione di ‘aghi’ ovunque;
- Difficoltà a stare in piedi, perdita di equilibrio e di coordinazione;
- Vista offuscata. Difficoltà a vedere con uno o con entrambi gli occhi;
- Forte mal di testa;
- Stato confusionale;
- Incapacità di comprendere il linguaggio altrui;
- Perdita di memoria;
- Cambiamenti comportamentali;
- Rigidità muscolare;
- Difficoltà a deglutire;
- Movimenti oculari involontari.
- Infine, i sintomi dell’attacco ischemico transitorio sono simili a quelli dell’ictus solo che scompaiono da soli.